22 dicembre 2020

Il “Pacchetto di Sicurezza” dovrebbe essere reso obbligatorio per tutti gli escursionisti che si avventurano, da soli, in luoghi dove è possibile che non ci sia il collegamento telefonico, con la conseguenza che in caso di emergenza, non possono richiedere assistenza immediata.

L’invenzione risolve il problema

Il pacchetto di sicurezza è formato da un contenitore tascabile composto da:

  1. Un palloncino gonfiabile automaticamente con Elio
  2. Un filo adeguatamente lungo per trattenere il palloncino localizzato.
  3. Un rilevatore continuo delle coordinate del punto personale
  4. Un rice – trasmettitore con frequenza da stabilire che invierà le coordinate ai mezzi di soccorso.

In caso di emergenza, basterà:

  1. Aprire Contenitore,
  2. Ancorare il filo al terreno
  3. Attivare la capsula di gonfiaggio del palloncino.

Il palloncino si innalzerà per un contatto visivo, mentre le coordinate permetteranno ai mezzi di soccorso di arrivare sul posto dell’infortunio.

Sarà da valutare una versione con attivazione automatica nei casi in cui l’infortunato non sia in grado di attivare i soccorsi.

Questo potrebbe essere fatto mediante un timer programmabile, 

simile al dispositivo “Uomo Morto” che si trova nei treni, che ad orari precisi avvisa la persona del tempo trascorso in modo che questa possa disattivare la sucessiva richiesta automatica.

Ecco che nel caso la Persona non sia in grado di disattivare l’allarme, la richiesta di soccorso, sarebbe inviata automaticamente.

Il Rice – trasmettitore ha lo scopo di evitare movimentazioni inutili.

La sua funzione sarà, come si può comprendere, quella di avere una converma della richiesta di soccorso, che nel caso non avesse conferma di necessità per l’impossibilità a rispondere, potrà iniziare subito.

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